di Alessio Boni
©FREQUENZA – Negli ultimi anni, la musica a 432 Hz è diventata un argomento di crescente interesse tra musicisti e appassionati di musica. Questa sintonizzazione, basata su una frequenza di vibrazione più bassa rispetto al comune 440 Hz, ha radici che risalgono a molto tempo fa. È stata utilizzata in epoche passate, e alcuni sostengono che abbia benefici profondi sulla mente e sul corpo.
Nel passato, la musica a 432 Hz era considerata la “musica dell’universo” e veniva utilizzata in molte culture antiche. Si riteneva che questa sintonizzazione avesse un effetto calmante e armonizzante sulle persone. Ad esempio, gli antichi egizi credevano che la musica a 432 Hz avesse proprietà terapeutiche, mentre i greci antichi la associavano a concetti di bellezza e proporzione.
Oggi, alcuni musicisti e terapisti del suono sostengono che l’ascolto di musica a 432 Hz possa ridurre lo stress, migliorare la concentrazione e promuovere la sensazione di benessere. La musica a 432 Hz è stata utilizzata in terapie del suono e meditazioni, dove si ritiene possa favorire la rilassatezza e l’equilibrio interiore.
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